La drogano con una siringa?È un furto da giallo a Lozza

Questa è una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti per spiegare lo strano furto denunciato dalla proprietaria di una villa di Lozza, che si sarebbe ritrovata in stato confusionale, senza memoria e con la casa a soqquadro

– Villa svaligiata, proprietaria in stato confusionale. E’ giallo sull’accaduto. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo per ora: gli accertamenti sono ancora in corso. Stando a quanto trapelato sinora la proprietaria di un bella villa con sede alla periferia di Lozza avrebbe trovato la casa a soqquadro. Un immagine che rimanda all’azione dei ladri: cassetti rovesciati, armadi aperti, effetti personali buttati in ogni dove dai malviventi durante la ricerca del bottino.

Dall’abitazione sarebbero spariti gioielli e oggetti d’arte di valore: il bottino è ancora in fase di quantificazione ma sarebbe ingente. Quando gli agenti della squadra volanti della questura di Varese sono arrivati sul posto, però, hanno trovato la padrona di casa in stato confusionale. La donna non ricorderebbe niente delle ore antecedenti alla scoperta del furto subito. In casa, abbandonata dai malviventi si suppone, è stata trovata una siringa usata. La donna potrebbe essere stata drogata dai balordi per poter agire indisturbati? Si è trattato di una rapina in villa estremamente sofisticata? O di un furto? Che non spiegherebbe però la presenza della siringa. La polizia di Stato indaga a 360 gradi. Sono stati eseguiti esami tossicologici sia sulla siringa, per capire quale sostanza abbia iniettato, sia sulla vittima, per capire se la donna sia stata sottoposta all’effetto di un potente narcotico. Le indagini dovranno risolvere un giallo rompicapo.