VARESE – Centinaia i voti pervenuti ai gazebo della Lega e in sede per l’iniziativa “Asfaltami oggi!”, la prima edizione del premio per la strada più ammalorata di Varese, inclusi i marciapiedi. La vincitrice? Via Daverio, seguita da via Milano e via Battisti. “C’è però un altro dato importante di questo premio-sondaggio”, dichiara Marco Bordonaro, segretario della Lega Varese “cioè, che i voti non si sono polarizzati su poche vie, anzi: sono dozzine le vie e i marciapiedi di cui è stata chiesta asfaltatura urgente. In alcuni casi” prosegue il segretario del Carroccio “è stata richiesta l’asfaltatura di interi comparti, come lo stadio o la sistemazione di alcune aree parco”. “Il ritratto che ne emerge è una città che, dalla prima elezione del sindaco Galimberti otto anni fa, è stata pesantemente trascurata dall’amministrazione, nessun quartiere escluso”.
“Abbiamo inventato una iniziativa simpatica per affrontare un tema serio, sempre con l’obiettivo di ascoltare i cittadini. Purtroppo” continua il Segretario leghista “dopo le recenti piogge che di certo non inusuali in una città come Varese, molte strade sembrano bombardate più che semplicemente ammalorate, con possibilità di danni a pneumatici, cerchi, ammortizzatori, e rischi ancor più gravi per motociclisti e ciclisti”. “Al Comune di Varese, che grazie all’impegno degli uomini e donne della Lega ha accesso a risorse mai viste finora come i milioni dei ristorni delle tasse dei frontalieri, chiediamo che si triplichi l’impegno sia per garantire sia maggiori asfaltature sia maggiore qualità degli asfalti” chiosa Bordonaro.
![](https://www.laprovinciadivarese.it/wp-content/uploads/2024/04/Lega-Varese.jpg)
“Le strade sono un biglietto da visita di una città, di una amministrazione comunale e una infrastruttura di base”, continua il segretario della Lega. “In questi giorni alcuni amici che vivono altrove e sono tornati in città per le festività pasquali mi hanno comunicato il loro stupore per lo stato in cui versa Varese in questi ultimi tempi. È ora di correre ai ripari”.
La Lega risponde, con un po’ di ritardo, anche alla segretaria cittadina del Partito Democratico: “l’arroganza della sinistra non ha limiti. Fossi in loro, lavorerei di più e parlerei di meno, vedendo i pessimi risultati che mortificano la nostra città. Invece di pensare ad asfaltare gli avversari politici pensino ad asfaltare le strade: ma alla sinistra interessa solo il potere per il potere, e non per risolvere i problemi della città”.
“Alla Segretaria del Partito Democratico Manuela Lozza ricordo che è anche consigliere comunale e presidente della commissione cultura; dovrebbe lavorare per il buon governo della città. Ricordiamo, in particolare, la sua promessa degli Stati Generali del Sacro Monte di Varese, con una mozione a sua firma che impegnava il suo stesso sindaco, approvata il lontano 19 dicembre 2022. Come al solito, alle chiacchiere non seguirono i fatti” continua il Segretario della Lega “siccome sono passati ben quattrocentosettantuno giorni e degli Stati Generali ancora nessuna traccia”.
“Se proprio non riesce ad organizzare questi benedetti Stati Generali del Sacro Monte, prenda la pala e vada a riempir le buche con l’asfalto: i varesini, certamente, apprezzeranno di più” Chiude Bordonaro.