Da Teramo al Brinzio pedalando col cuore e con i campioni

La classica cicloturistica dell’Immacolata, organizzata dalla S.C. “Alfredo Binda”, ha fatto registrare ieri quasi 2000 iscrizioni, un dato che si avvicina al record della manifestazione (i 2300 iscritti della decima edizione). «Ma come numero di partecipanti effettivi probabilmente abbiamo stabilito il record: c’era un serpentone davvero interminabile di corridori, una cosa bellissima» sorride , ex corridore, oggi direttore sportivo dell’Astana, tra i principali ideatori della manifestazione.

Un evento popolare che unisce sana passione per il ciclismo e solidarietà: al termine della pedalata – 49 km percorsi ad andatura turistica con partenza e arrivo a Brinzio – sono stati infatti consegnati i cinque assegni da 1.500 euro ciascuno (ricavato della manifestazione) ad altrettante associazioni del territorio impegnate nell’aiuto di persone in difficoltà: , , , e . «Fa piacere vedere che sempre più persone credono nella nostra idea di conciliare una sana pedalata in compagnia con la possibilità di fare del bene – sottolinea Zanini – Mi ha emozionato soprattutto vedere tantissimi giovani con tutto il loro entusiasmo».
Oltre a tanti appassionati e gente comune, alla “Pedala con i campioni” hanno partecipato parecchi volti noti del mondo delle due ruote: da a , da a , da a . C’era anche il grande , che non ha potuto prendere parte alla pedalata ma ha dato il via e si è concesso a lungo con i tifosi per foto e autografi.

Molti altri professionisti avrebbero voluto partecipare, ma sono stati bloccati dai loro impegni (diverse squadre sono già in ritiro). Il colorato e festoso serpentone di pedalatori si è snodato da Brinzio a… Brinzio, passando per la Rasa, Varese, la Schiranna, Gavirate, Cocquio Trevisago, Gemonio, Cittiglio, Cuveglio e Rancio Valcuvia, con la tradizionale sosta davanti all’effigie della Madonnina del Brinzio, restaurata proprio quest’anno. «Insieme ad alcuni miei compagni di squadra di 30 anni fa – racconta ancora Zanini – abbiamo anche voluto ricordare , un nostro compagno degli Esordienti prematuramente scomparso nel 1984». Il giovane ciclista è stato ricordato con la consegna di una targa e un mazzo di fiori al padre e al fratello.

Il fascino della “Pedala con i Campioni” ormai è capace di conquistare appassionati anche molto al di fuori della provincia e della regione: basti dire che alla cicloturistica benefica hanno partecipato anche pedalatori provenienti da Verona e addirittura da Teramo (e perfino un americano, che ovviamente si trovava in zona per altri motivi, ma non ha voluto mancare all’appuntamento).
«Siamo davvero felici per la riuscita dell’evento, e anche il meteo ci ha dato una mano – conclude Zanini, in procinto di partire per la Spagna per i suoi impegni con l’Astana – Tengo a ringraziare in primis , nostro trascinatore e vero motore dell’organizzazione».