Traffico di valuta a Malpensa Maxi sequestro della Guardia di Finanza

Fermati un tedesco e un canadese in arrivo da Shangai: dichiarati 20.000 euro a testa, ma entrambi ne trasportavano una cifra cinque volte maggiore

I militari della proseguono i controlli finalizzati al contrasto dele, nell’ambito della delicata attività di presidio dell’aeroporto, hanno sottoposto a controllo in questo fine settimana due passeggeri provenienti da , via Dubai. Entrambi i passeggeri, al momento dell’uscita, si dirigevano verso la corsia ed alla domanda se trasportassero al seguito denaro, titoli o valori mobiliari eccedenti il consentito, rispondevano di avere con sé rispettivamente e euro. Alla luce di alcuni elementi investigativi,

i militari della Guardia di Finanza, unitamente ai funzionari della locale , provvedevano al controllo sulle persone e sui bagagli stivati rinvenendo, all’interno di quest’ultimi, rispettivamente e che i passeggeriai controlli. Seconda la normativa vigente sono stati quindi posti sotto sequestro oltre 90.000 euro, pari al 50% dell’importo complessivo eccedente la soglia prevista dalla vigente normativa, ossia 10.000 euro. Dalle risposte fornite ai militari operanti è stato possibile accertare che i due passeggeri, e , entrambi residenti a Shangai, viaggiavano insieme e trasportavano queste ingenti somme di denaro per conto della società per la quale lavoravano al fine di acquistare, nel nostro Paese, materiale concernente la propria attività lavorativa. Sono in corso accertamenti volti a verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai due soggetti sottoposti a controllo. Sempre nel corso dell’ultimo fine settimana sono state anche comminate sanzioni amministrative per oltre un migliaio di euro nei confronti di numerosi passeggeri che tentavano di aggirare i controlli e lasciare il territorio dello Stato violando la normativa in materia valutaria. Ancora una volta proficuo l’impegno dei militari delle Fiamme Gialle che quotidianamente presidiano l’aeroporto internazionale e vigilano sulla salvaguardia degli interessi economico-finanziari nazionali e comunitari anche e soprattutto nel rispetto degli obblighi fiscali,