Tragedia in montagna, aperta un’inchiesta a Lugano. Il padre di Karim chiede chiarezza

Il Ministero Pubblico indaga e Polizia cantonale al lavoro sul grave incidente in Val di Blenio in cui ha perso la vita un 14enne di Bisuschio e sono rimasti gravemente feriti altri due ragazzini di 14 e 15 anni. Il genitore in lacrime al Tg1

LUGANO – Il Ministero Pubblico di Lugano ha aperto un’inchiesta sul grave incidente di montagna che ha provocato la morte di un 14 enne di Bisuschio e il grave ferimento di altri due ragazzini di 14 e 15 anni, rispettivamente di Induno Olona e Mendrisio (Svizzera), verificatosi ieri su un sentiero della Val di Blenio, in Canton Ticino.

A quanto emerso dai primi accertamenti della Polizia Cantonale (ancora in corso), i primi due ragazzi erano parte di una comitiva polisportiva in trasferta, mentre il terzo non faceva parte dello stesso gruppo e sarebbe precipitato dopo aver cercato di soccorrerli.

Gli inquirenti stanno effettuando sopralluoghi e ascoltando tutti i testimoni, inclusi gli accompagnatori dei giovanissimi. Secondo gli esperti del Cas Ticino, il sentiero che la comitiva di circa 20 ragazzi stava percorrendo non era difficile ma insidioso.

Il padre di Karim disperato: “Vogliamo sapere cos’è successo”

“Vogliamo sapere cosa è accaduto, la dinamica”. Trattiene a fatica la commozione Yaunaus Damir, padre di Karim, il 14enne di origini marocchine residente A Bisuschio morto nell’incidente. “Non sappiamo niente, solo che è morto – aggiunge l’uomo ai microfoni del Tg1 -. Oggi è prevista una Tac, domani l’autopsia, poi al pomeriggio possiamo andarlo a vedere”.