Troppa Arconatese per il Varese, al Franco Ossola è buio pesto

Il Varese la riprende con Ferrario e tiene fino al 77°, quando salgono in cattedra gli ospiti che risolvono il match prima con un'incornata vincente e poi con un contropiede all'ultimo secondo chiuso da Silvano.

VARESE – Avrebbe potuto essere la partita del rilancio del Città di Varese e invece si è rivelata una giornata da horror che rischia di affossare il morale dei biancorossi. Dall’altra parte, invece, continua la cavalcata dell’Arconatese, attualmente capolista in attesa della partita del Lumezzane.

Gli ospiti vanno avanti al 10’ quando su angolo battuto da Chessa, Bianchi svetta più in alto di tutti e mette la palla all’incrocio dei pali.

Il pareggio dei padroni di casa arriva al 30’ con Ferrario che davanti al portiere, dopo una giocata bellissima di Pastore, non può sbagliare.

Minuto 77, i gialloblù tornano avanti con Silvano, bravissimo a ricevere il cross e a battere Moleri di testa.

L’1 a 3 arriva al 96’ di nuovo con Silvano, che recupera una palla a metà campo e s’invola verso il portiere avversario, superandolo.

VARESE-ARCONATESE 1-3 (1-1)
Reti: nel pt 10′ Bianchi (A), 30′ Ferrario (V); nel st 32′ e 51′ Silvano (A)

CITTA’ DI VARESE (4-3-3): Moleri; Premoli, Monticone, Mapelli, Parpinel (Marcaletti 22′ st); Bigini (Pinto 27′ st), Disabato (Piraccini 34′ st), Gazo (Malinverno 41′ st); Scarpa (Battistella 27′ st), Ferrario, Pastore. A disposizione Priori, Foschiani, Truosolo, Cappai. All. Luciano De Paola.
ARCONATESE (3-5-2) Cordaro; Robbiati, Bianchi, Giovane (Medici 47′ pt); Marcone (Luoni 46′ st), Ientile (Fall 30′ st), Vecchiarelli, Ronzoni (Silvestro 41′ st), Menegazzo; Silvano, Chessa (Ferrandino 30′ st). A disposizione: Colnago, Fall, Siano, Mira, Ferla. All. Giovanni Livieri.