Una “centrale” dello spaccio in casa: due cugini marocchini arrestati a Lonate Pozzolo

Gli agenti del Commissariato di Busto sono intervenuti dopo aver visto il passaggio di una dose di cocaina tra uno straniero e un cliente italiano: l'irruzione in un appartamento dopo la resistenza del giovane e la scoperta di quanto avveniva all'interno

LONATE POZZOLO – Due cugini marocchini sono stati arrestati sabato 1 aprile a Lonate Pozzolo dai poliziotti del Commissariato di Busto Arsizio per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento degli agenti è avvenuto quando si sono accorti del passaggio di una dose di cocaina ai piedi di un palazzo in via Pellico tra un nordafricano (venditore) e un italiano (acquirente).

I poliziotti, una volta verificato che lo straniero, un 25 enne, abitava proprio in quello stabile, sono entrati alla ricerca del suo appartamento. Salendo le scale si sono però trovati di fronte il cugino (di 22 anni) che ha cercato di far perdere tempo agli agenti come per volerli rallentare o sviare. Dopo qualche istante poi si è allontanato all’improvviso infilandosi in un appartamento, senza però riuscire a chiudere la porta a chiave, così gli uomini del commissariato sono riusciti a farvi irruzione trovando conferma dei propri sospetti.

Su un tavolo + stato infatti rinvenuto più di un etto di cocaina, in parte in “sasso” e in parte già divisa in dosi, bilancino, sacchettini e accendino per termosaldare le confezioni,1.600 euro in contanti e quattro telefonini. I due, prima di essere colti in flagrante, stavano preparando la cocaina da vendere al dettaglio.
Entrambi, d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a pubblico ufficiale prima di essere condotti in carcere.