Wikileaks/ Assange rischia estradizione, secondo suo avvocato

Stoccolma, 12 lug. (TMNews) – Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, ha forti probabilità di essere estradato in Svezia dalla giustizia britannica per rispondere delle accuse di stupro e aggressione sessuale: è quanto sostiene il suo avvocato svedese. “Spero che tutto andrà come Julian si augura ma penso che le probabilità che le cose si ribaltino siano piuttosto deboli”, ha dichiarato Bjorn Hurtig alla radio pubblica svedese Sr. “Penso che esiste un alto rischio che sia mandato qui”, ha aggiunto l’avvocato poco prima dell’inizio dei due giorni di udienza di Assange davanti all’Alta Corte di Londra dove l’australiano deve contestare la sua estradizione già avallata in primo grado.

Secondo Hurtig, la nuova difesa britannica di Julian Assange si concentrerà di più su questioni di forma che sulle critiche al sistema giudiziario svedese e alle due accusatrici dell’australiano. “Penso che contesteranno il mandato d’arresto europeo su delle basi legali”, ha detto. La decisione dell’Alta Corte è attesa ad una data succesiva.

Assange ha sempre negato le accuse stupro e di aggressione sessuale avanzate dalle due svedesi per dei fatti accaduti in Svezia nell’agosto 2010. Assange assicura che le due donne erano consenzienti.

Arrestato nel Regno Unito a dicembre in virtù di un mandato europeo spiccato dalla Procura svedese, è stato rilasciato qualche giorno dopo ed è da allora agli arresti domiciliari in una proprietà nella campagna inglese. I suoi avvocati hanno segnalato in più occasioni che erano pronti ad una lunga battaglia legale contro l’estradizione, fino alla Corte suprema britannica. (con fonte Afp)

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