A Brebbia oggi torna “Mangiare da Dio”. In tavola ecco il menu delle Nozze di Cana

L’iniziativa - Un pranzo davvero speciale quello di oggi: sarà ispirato al Vangelo e servirà per raccogliere fondi per la parrocchia

La formula è ormai ampiamente collaudata come anche è garantita la soddisfazione dei commensali che partecipano ai pranzi o alle cene organizzati dalla parrocchia di Brebbia, per raccogliere fondi da destinare alla sistemazione degli edifici parrocchiali e al pagamento di qualche debito.
Un’iniziativa chiamata “Mangiare da Dio”, che ormai va avanti da qualche anno, attirando sempre più persone grazie agli abbinamenti tra cibo e religione, scelti dagli organizzatori. Nella giornata di oggi il titolo del pranzo in programma è

“Come Gesù”, che segue la cena dei Papi che si è svolta alcune settimane fa. In cucina come sempre c’è , medico dentista di professione, consigliere comunale, ma chef appassionato, che utilizza come “cavia” nella preparazione delle ricette e degli abbinamenti don , giovane sacerdote residente nella comunità pastorale di Besozzo, di cui Brebbia fa parte.
Il pranzo di oggi che inizierà alle 12, prevede un menù davvero speciale, come sempre legato alla religione e alle Sacre Scritture, che prende spunto dal banchetto delle Nozze di Cana, alla moltiplicazione dei pani e dei pesci, fino all’apparizione di Gesù sul lago di Tiberiade. Lo chef proporrà ai commensali come antipasto, crostini di humus di ceci, acciughe e battuto di olive. Una ricette tipicamente mediorientale rivisitata in salsa brebbiese; come primo piatto, lo chef della parrocchia propone invece un cous cous con verdure. Per la seconda portata, possibilità di scegliere tra pane arabo, erbe amare e pesce alla brace, trota in particolare, oppure in alternativa al pesce, coscia di pollo.
Immancabile il dessert, sempre ovviamente ispirato alle Sacre Scritture e ai tre episodi raccontati nel Vangelo che faranno da filo conduttore a tutto il pranzo. Verrà proposta ai commensali, una coppetta di yogurt greco, miele, datteri, miele e focaccia dolce con uvette. Un menù da leccarsi i baffi insomma, per mangiare qualcosa di diverso rispetto al solito e nel contempo per aiutare la parrocchia di Brebbia a far fronte a spese e debiti. Il pranzo di oggi non sarà ovviamente l’ultimo del 2016 per la serie “Mangiare da Dio”; lo chef Riva sta già pensando a qualche nuova proposta.
Per questo 1° maggio intanto, l’appuntamento è a mezzogiorno, dopo la celebrazione della messa festiva in chiesa, nei locali della casa parrocchiale.