Lavena Ponte Tresa, operaio perde parzialmente due dita

Secondo infortunio sul lavoro della giornata. A un uomo è rimasta incastrata la mano sotto un masso, provocandogli la subamputazione di due dita.

Grave infortunio sul lavoro nella mattinata odierna, mercoledì 15 giugno, avvenuto poco dopo le 9.

In via Dosi, a Lavena Ponte Tresa, proprio di fronte alla sponda svizzera del Lago di Lugano, un operaio di 44 anni si è ferito durante le operazioni di rimozione di un masso, mentre stava compiendo alcuni lavori in un cantiere in riva lago: nello spostare del materiale, la mano dell’uomo è infatti rimasta incastrata sotto al masso ed è stata schiacciata dallo stesso. L’operaio ha subito gravi ferite all’arto, che hanno comportato anche l’amputazione parziale di due dita.

L’intervento dei mezzi di soccorso

Dopo la tempestiva chiamata alla centrale operativa di Areu, sul posto sono intervenuti i mezzi del soccorso sanitario, un’ambulanza inviata da Sos Cunardo e l’automedica, ed è stato subito chiesto anche l’intervento dell’elicosoccorso, che si è alzato in volo da Como.

I soccorsi sono arrivati a Lavena Ponte Tresa in codice rosso. Dopo aver verificato le condizioni della mano dell’uomo e dopo aver dato all’operaio le prime cure sul posto, il 44enne è stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese, dove al momento si trova ricoverato in codice giallo.

Altro incidente sul lavoro

Oggi, siamo già al secondo incidente sul lavoro: proprio questa mattina, poco prima delle 7, a Canegrate un altro operaio di 47 anni si è infortunato, rimanendo schiacciato tra due sacchi di 600 chili di bachelite. Soccorso dai colleghi, attualmente l’uomo si trova all’ospedale di Circolo di Varese in codice rosso.