Non solo il Poz: tutto lo sport varesino è con noi contro la Sla

Non solo lo sport mondiale, con i vari e : anche quello varesino, dopo la Pallacanestro Varese, si schiera contro la Sla.

Ad accettare la sfida della doccia ghiacciata, lanciata in città da “La Provincia” e raccolta da , sono i nomi più noti e le cariche più importanti.

La prima in ordine di tempo a farci sentire la sua vicinanza è .

Le parole della campionessa bustocca ci arrivano in un videomessaggio: «Anche da Berlino voglio sostenere la ricerca per la lotta alla Sla. Purtroppo non posso ancora fare l’Ice Bucket Challenge perché abbiamo regole ferree, ma il mio prossimo tuffo sarà dedicato a questa splendida iniziativa».

La doccia ghiacciata per lei può aspettare, ma ringraziamo Arianna, medaglia di bronzo nei 100metri rana agli Europei, per il supporto alla causa benefica.

Dopo Arianna, ecco , presidente del Coni varesino, che informa di aver raccolto la sfida ed essersi sottoposto al gavettone artico e che «a favore dell’iniziativa, ci impegneremo ad organizzare una raccolta fondi durante gli eventi sportivi che si svolgeranno sul territorio».

La solidarietà corre rapida in tutti gli angoli della provincia, ma non solo:, campione varesino, due volte vincitore del Giro d’Italia, non si è fatto pregare e, nominato dalla nostra penna sportiva , risponde con un tweet direttamente dal Giro del Colorado: «Grazie per la nomination! La secchiata al mio ritorno dagli Usa». Noi saremo lì, pronti a documentare la sua performance.

Sempre nominato da Caielli, anche , simbolo dello sport per disabili, “Diversamente amico”, prende la palla al balzo e non si fa scappare l’occasione di diffondere questa miracolosa catena, che sta unendo tutto il mondo contro la terribile malattia. «Speriamo che questo ghiaccio non si faccia sentire, visto che ho già problemi alla cervicale – racconta divertito – Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare gesti che per altri incidono parecchio e vedere tutta la città, anche personaggi che non mi sarei aspettato, farsi gettare dell’acqua ghiacciata addosso per aiutare la ricerca è qualcosa di meraviglioso».

Riferendosi alla nomination del nostro Caielli ci confida: «Nomination? Se viene da lui è prima di tutto un ordine, oltre che un immenso piacere».

Ed ecco le sue nomine: «Ho invitato persone che onorano il nome della provincia e che hanno già confermato l’adesione: (cinque ori ai giochi paralimpici di Eindhoven), (fioretto d’oro ai campionati italiani paralimpici di scherma), (recordman mondiale di apnea) e (atleta disabile mondiale dell’anno e campione di sci nautico)».

Corrado Maggiore

Arrivano adesioni anche dal mondo del body building.

Il due volte campione mondiale Ifbb , residente a Luino, appena nominato, ci ha contattato per invitarci a un’iniziativa che ha del commovente: non solo raccoglierà la sfida, ma i suoi nominati saranno il sindaco di Luino, , (presidente dell’Aisla di Varese, intervistato ieri da “La Provincia”) e
dei Fichi d’India.

«Mi piacerebbe riuscire a coinvolgere tutto il paese, non solo i tre nominati – racconta Maggiore – Sarebbe bellissimo organizzare una vera e propria lavata di piazza, in cui i cittadini che vorranno partecipare saranno liberi di farlo, organizzando il tutto insieme a La Provincia e naturalmente, ad Aisla, che sarà presente con un gazebo, in modo da favorire la raccolta fondi». L’appuntamento è per domenica prossima, ma vi terremo aggiornati sull’organizzazione di un evento al quale siamo onorati di partecipare.

Guglielmo Niada

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