Screening oncologici – presentazione dati 2023: un passo avanti nella prevenzione del cancro

La prevenzione attraverso gli screening oncologici gratuiti è un pilastro fondamentale nella lotta contro il cancro, consentendo la rilevazione precoce di tumori o dei loro precursori. I dati presentati nel 2023 mostrano progressi significativi nell'adesione agli screening, sottolineando l'importanza di iniziative di prevenzione primaria, secondaria e terziaria.

La prevenzione del cancro è un obiettivo cruciale per la salute pubblica. Gli screening oncologici rivestono un ruolo fondamentale, individuando tumori in una fase iniziale, consentendo interventi tempestivi e aumentando le possibilità di guarigione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che tra il 30% e il 50% dei casi di cancro potrebbe essere prevenuto attraverso stili di vita sani fin dall’infanzia, riducendo i fattori di rischio modificabili come il tabagismo, la cattiva alimentazione, il consumo di alcol e la scarsa attività fisica.

ATS Insubria: Un Impegno Costante per la Prevenzione Oncologica

L’Agenzia Tutela della Salute (ATS) Insubria ha dimostrato un impegno costante nella promozione della salute e nella prevenzione del cancro attraverso programmi di screening ben strutturati. Attualmente, sono attivi tre programmi di screening: per il tumore al seno dal 2000, per il cancro al colon dal 2006 e per il tumore del collo dell’utero dal 2022.

Il direttore generale di ATS Insubria, Salvatore Gioia, sottolinea l’importanza degli screening come strumento chiave per garantire la salute dei cittadini. L’adesione a questi programmi è in aumento, ma c’è ancora spazio per miglioramenti, e Gioia invita tutti coloro che ricevono inviti a partecipare per contribuire a un aumento degli anni di vita in salute.

Dati del 2023: Un Incremento Segnato

Nel biennio 2022-23, si è notato un notevole aumento degli inviti e delle prestazioni di screening oncologici. Nel caso dello screening mammografico, gli inviti totali sono stati 270.953, con un incremento di circa 50.000 nel 2023 rispetto al 2022. Le mammografie eseguite sono state 123.477, registrando un aumento significativo nel 2023 di 30.000 esami in più (+60%).

Per lo screening del colon retto, gli inviti sono stati 496.580 nel biennio, con un aumento di 95.000 nel 2023 rispetto al 2022. Le persone che hanno eseguito il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci sono state complessivamente 201.264, con un aumento del 80% nella seconda annualità.

Rispetto allo screening della cervice uterina, in fase di estensione progressiva, le donne sottoposte ad esame nel biennio sono state 45.515, con un’adesione media del 37%.

Il Ruolo Cruciale della Collaborazione

La rete delle strutture sanitarie locali coinvolte nei programmi di screening è essenziale per il successo di tali iniziative. La collaborazione tra consultori, centri di radiologia, gastroenterologia, e ginecologia ospedaliera è un elemento chiave nella catena diagnostica.

Il direttore sanitario dell’Agenzia, Giuseppe Catanoso, sottolinea l’importanza della cultura della prevenzione e della sensibilizzazione rispetto ai percorsi di screening. La positiva tendenza nei dati dimostra che la popolazione sta acquisendo una maggiore consapevolezza e adesione a queste pratiche preventive.

Prospettive Future e Informazioni di Contatto

L’Agenzia si impegna a continuare il lavoro con entusiasmo e collaborazione, coinvolgendo tutte le realtà interessate nei programmi di screening. Campagne informative, coinvolgimento dei professionisti della salute, e collaborazioni con associazioni di volontariato e media sono parte integrante degli sforzi per aumentare la cultura della prevenzione.

Le persone residenti nel territorio di ATS Insubria sono incoraggiate a contattare il Centro Screening per informazioni e appuntamenti. Numeri di call center e indirizzi email sono forniti per garantire un accesso semplice e tempestivo ai servizi di screening disponibili.

In sintesi, i dati del 2023 evidenziano un progresso significativo nella diffusione degli inviti e nell’adesione agli screening oncologici. Questi risultati positivi indicano che, attraverso la collaborazione e l’informazione, la prevenzione del cancro sta guadagnando terreno, offrendo la prospettiva di una comunità più sana e consapevole del proprio benessere.