Santinon si indigna per 75 parole sul parco disabili. Ma forse non ha letto le precedenti 750mila…

L’assessore ci tira in ballo su Facebook. E noi rispondiamo

«Settimana scorsa abbiamo presentato i lavori in partenza nelle prossime settimane nei parchi rionali Varesini.
Un investimento da 420.000 € che riguarderà la messa in sicurezza di tutte le aree gioco, l’introduzione di 13 giochi inclusivi, almeno uno in ogni rione, la sistemazione di 3 campetti da gioco gratuiti per i cittadini e vari interventi importanti per i Rioni.
A me sembrano lavori importanti, si continua a parlare dei Rioni e della loro valorizzazione e sembra che l’amministrazione

attuale non se ne occupi. E invece eccoli gli investimenti sui Rioni.
Eppure qualcuno riesce a sminuire anche questi sforzi.
Il quotidiano La Provincia di Varese questa volta è andato oltre ogni immaginazione.
Il giornalista, che non conosco, è andato oltre ogni immaginazione mettendo tra virgolette cose che non ho mai detto e non ho mai scritto.
Il trafiletto che hanno pubblicato parla da solo,
Circa 75 parole per descrivere un progetto da 420.000 € con tutte le implicazioni che avrà.
E non contenti, dopo aver scritto e avvisato tutti dell’accaduto, il silenzio. Davvero dispiaciuto, anche perché nonostante la campagna elettorale stia mettendo in luce la vera natura degli editori, non mi aspettavo questo atteggiamento dalla redazione.
Peccato me ne farò una ragione».

Signor assessore Riccardo Santinon,


partiamo dal fondo: cosa intende con la frase “nonostante la campagna elettorale stia mettendo in luce la vera natura degli editori”? Con chi ce l’ha? Forse con il giornale che ha ospitato nelle ultime settimane l’editoriale di Matteo Salvini, quello di Stefano Malerba, una pagina di intervista monografica a Davide Galimberti e una a Paolo Orrigoni, un’altra a Stefano Clerici e un’altra ancora a Ignazio La Russa (non sono, questi ultimi, del suo partito? Se sì, dovrebbe ringraziare), e che ha aperto la prima pagina con Daniele Zanzi, Giancarlo Giorgetti, Daniele Marantelli e così via, senza distinzione di colori o schieramenti?



Infine, eccoci al “trafiletto” dedicato alla giostra per bimbi diversamente abili: ebbene, se guardasse bene La Provincia saprebbe che il nostro Roberto Bof ha scritto non 75 parole ma forse 75mila – o 750mila, e sono comunque poche – sui parchi inclusivi per i bimbi di Varese e provincia e su tutto il mondo della disabilità. Eppure non le contiamo, non ci vantiamo, non mettiamo il cappello, non misuriamo gli spazi che dedichiamo all’argomento perché questo giornale, da molto tempo a questa parte, è un “diversamente” quotidiano soprattutto al loro servizio.



Mai usata la disabilità per vendere una copia in più, e ci indigniamo se ci fanno le pulci per averla sminuita in un trafiletto. La disabilità non si sfrutta per nessun motivo e per nessuna polemica: si rispetta, si racconta da vicino. Sempre. Non solo in campagna elettorale. Noi lo facciamo da anni: lei, da quanto?



Ps: la bellezza dei lavori fatti in quel parco si misura nei sorrisi dei bambini che ci giocano, non nelle righe uscite sui quotidiani. A meno che non interessino più quest’ultime dei primi.